Come nascono le nostre ceramiche |
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Gli elementi più antichi, indispensabili a realizzare ogni singolo pezzo del rivestimento, non sono altro che la terra, l’acqua, l’aria e il fuoco. Combinati insieme diventano dei veri tesori. |
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L’argilla è un materiale terroso in polvere formato dalla decomposizione di rocce. In base alle impurità contenute assume differenti colorazioni e granatura. La caratteristica principale è determinata dalla plasticità che assume con l’aggiunta di acqua. |
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La chamotte è una argilla cotta e frantumata che viene utilizzata per ridurre il ritiro dell’impasto e conferirgli una maggior resistenza agli sbalzi di temperatura.
L’impasto è una miscela omogenea di argille purificate preparato per soddisfare le caratteristiche richieste di resistenza meccanica, dilatazione e finitura superficiale.
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Gli smalti coloranti, normalmente in polvere o liquidi, sono il risultato di una miscela di ossidi coloranti con una base opacizzante, con un basso contenuto di fondente. Dopo la loro applicazione sul biscotto (il materiale che ha subito una prima cottura), le piastre vengono rinfornate alla specifica temperatura di fusione dello smalto. |
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Le cristalline sono dei rivestimenti vetrosi: possono essere trasparenti lucide, trasparenti opache satinate, craquele o colorate. Vengono applicate come gli smalti sul biscotto o sopra gli stessi smalti per dare una maggior lucentezza, spessore o particolari effetti alla finitura.
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